Parco Nazionale Gran Paradiso.

Una terra di cime imponenti e vallate silenziose, dove la natura regna sovrana e ogni sentiero racconta una storia antica. Che tu stia scoprendo queste montagne per la prima volta o ci ritorni da tempo, il Gran Paradiso sorprende sempre con la sua bellezza autentica. Dall’incontro con lo stambecco che domina le rocce alte, al volo dell’aquila reale sopra i ghiacciai scintillanti, fino alle fioriture alpine che punteggiano i prati d’estate, questo parco custodisce alcune delle meraviglie naturalistiche più preziose delle Alpi italiane.

ESPLORARE

Questa esplorazione prende vita nel cuore delle Alpi occidentali, dove vallate scolpite dal tempo si aprono tra foreste di larici e cime innevate. È qui che per la prima volta ho intrapreso il cammino attraverso queste vette, seguendo mulattiere storiche e sentieri che serpeggiano lungo prati fioriti e ruscelli cristallini. Le giornate scorrevano tra panorami sempre mutevoli, mentre le notti erano accompagnate dal silenzio interrotto solo dal vento e dal richiamo della fauna alpina.

Tra incontri ravvicinati con stambecchi e camosci, il volo maestoso dell’aquila reale e l’eco dei ghiacciai che dominano l’orizzonte, ho provato un senso di meraviglia pura. Il ritmo lento della montagna offre un’intimità con il paesaggio che nessun altro tipo di viaggio sa donare.

Che si tratti di organizzare una prima escursione nelle valli principali, di intraprendere trekking di più giorni tra i rifugi d’alta quota o di seguire un itinerario fotografico alla ricerca delle luci e dei colori che cambiano con le stagioni, il Parco Nazionale Gran Paradiso regala un’avventura autentica. Qui è fondamentale sapere quali sentieri percorrere, il periodo migliore per partire e come combinare le esperienze in quota con le tradizioni dei paesi di montagna.

VIAGGI

VALSAVARENCHE

Si apre maestosa nel cuore del Parco Nazionale Gran Paradiso, offrendo panorami ampi e spettacolari che si estendono dai boschi del fondovalle fino ai ghiacciai che dominano le cime più alte, tra cui il Gran Paradiso stesso. La valle, più ampia e solenne rispetto alle laterali, si presenta come una successione di paesaggi naturali incontaminati: larici secolari, prati d’alta quota e pendii rocciosi si alternano, creando un equilibrio tra vastità e armonia.

La fauna è ricca e visibile: stambecchi e camosci si muovono con sicurezza tra le rocce e le morene, i e le aquile reali sorvolano le creste, regalandoti momenti di meraviglia e osservazione ravvicinata della vita alpina.

I sentieri della Valsavarenche conducono a rifugi e bivacchi, permettendo escursioni di varia difficoltà e avventure in alta quota, sia d’estate che d’inverno. La vallata si distingue per la sua apertura e luminosità, ideale per chi ama ammirare panorami ampi, fotografare le montagne o cimentarsi in trekking più impegnativi, vivendo appieno la grandiosità delle Alpi.

In ogni stagione, la Valsavarenche racconta la forza e la bellezza delle montagne: l’inverno la copre di neve scintillante e silenziosa, mentre la primavera e l’estate ne risvegliano i prati fioriti e la fauna in attività, regalando un’esperienza alpina completa e indimenticabile.

VALNONTEY

Si apre come un piccolo gioiello laterale della Valsavarenche, più stretta e raccolta, con un carattere intimo e boscoso che invita a scoprire ogni angolo della valle. Dal fondovalle, a circa 1400 metri, fino ai pascoli e alle creste che raggiungono i 3000 metri, il paesaggio si trasforma gradualmente: corsi d’acqua limpidi scorrono tra pendii boscosi e prati alpini, mentre le morene, meno estese che nella valle principale, aggiungono un tocco di antica geologia glaciale.

La fauna alpina si fa spesso incontrare lungo i sentieri: stambecchi e camosci si muovono agili tra le rocce e i boschi, mentre cervi e altre specie più elusive popolano le zone tranquille, offrendo momenti di osservazione ravvicinata a chi sa muoversi con calma.

I sentieri della Valnontey sono più contenuti e accessibili rispetto alla Valsavarenche, perfetti per camminate giornaliere o ciaspolate d’inverno. Piccoli rifugi e baite alpine punteggiano la valle, aggiungendo calore e autenticità al paesaggio.

Nel complesso, la Valnontey ha un fascino raccolto e silenzioso: qui la natura sembra avvolgere chi la attraversa, regalando scorci pittoreschi e un contatto diretto con la vita alpina, ideale per chi cerca tranquillità e momenti di pura immersione nella montagna.

Periodo migliore per visitare

Situato nel cuore delle Alpi italiane, il Parco Nazionale Gran Paradiso offre paesaggi montani straordinari durante tutto l’inverno e l’inizio della primavera. In questo periodo, le temperature possono essere rigide in quota, mentre i fondovalle risultano più miti; il fattore principale da considerare nella pianificazione delle escursioni non è tanto il freddo, quanto la neve e le condizioni dei sentieri.

Da novembre a dicembre, le prime nevicate trasformano boschi e vallate in scenari ovattati, ideali per ciaspolate e passeggiate invernali. Gennaio e febbraio rappresentano il cuore dell’inverno: la neve è abbondante e i paesaggi raggiungono il loro massimo splendore, perfetti per scialpinismo, escursioni guidate con racchette da neve e osservazione della fauna alpina che lascia tracce sulla neve fresca.

Con l’arrivo di marzo e aprile, la neve inizia a sciogliersi nelle quote più basse, i torrenti tornano a scorrere e i primi fiori alpini punteggiano i prati d’alta quota. È il momento in cui la valle risveglia la sua vitalità: stambecchi e camosci si muovono tra rocce e pendii, mentre le giornate più lunghe permettono escursioni panoramiche in sicurezza e con temperature più miti.

In ogni fase del periodo novembre-aprile, il Gran Paradiso offre un’esperienza unica: la natura alpina si mostra nella sua forma più autentica, tra silenzi innevati, panorami maestosi e incontri ravvicinati con la fauna selvaggia.

3-GIORNI DI FOTOGRAFIA

Dagli incontri ravvicinati con stambecchi, camosci e aquile reali alle luci dorate dell’alba che illuminano le cime innevate, la valle offre scenari unici per la fotografia naturalistica. Ogni sentiero, bosco e pendio diventa un set naturale: tracce nella neve, riflessi nei torrenti e panorami spettacolari regalano infinite possibilità per catturare la fauna alpina e i paesaggi incontaminati.

  • Ritrovo in Hotel Des Roses a Villenueve ore 13:00, con check in e deposito bagagli.

    • Breve escursione fino alle ultime luci del giorno. Focus sulla Volpe.

    • Presentazione del “Workshop Fotografico”, dei luoghi che andremo a visitare e breve spiegazione etologica della fauna che andremo a fotografare.

    • Cena in Hotel.

    • Appuntamento ore 6:30 e colazione.

    • Trekking per avvistamento Stambecco, Camoscio, Volpe e Gipeto

    • Pranzo al sacco.

    • Rientro in serata per la cena in Hotel, dove insieme avremo modo di discutere della giornata passata e degli scatti fatti.

    • Appuntamento ore 6:30 per colazione.

    • Trekking per avvistamento fauna. Ci concentreremo maggiormente su Gipeto e Aquila.

    • Pranzo al sacco.

    • Rientro in serata per i saluti e partenza.


Informazioni generali

Il soggiorno si svolgerà in un hotel situato in posizione privilegiata, che offre un accesso comodo e immediato ai principali sentieri e punti di interesse del territorio. Il pacchetto comprende pernottamento, prima colazione e cena, garantendo un’esperienza confortevole e completa. Le tariffe sono calcolate su camere doppie; è disponibile la possibilità di camere singole con un piccolo supplemento.

Termini e condizioni.

È richiesto un anticipo del 30% per confermare la prenotazione.

In caso di cancellazione da parte degli organizzatori, verrà effettuato un rimborso totale.

In caso di cancellazione da parte dei clienti, le somme già versate non saranno rimborsate.

I Nostri Partner